Una protezione solare consiste in una qualsiasi sostanza (o materiale) in grado di prevenire gli effetti nocivi dei raggi solari sulla pelle.A parte i rischi connessi al calore, infatti, l’azione del sole rappresenta un pericolo per scottature ed eritemi, che possono danneggiare in modo permanente la pelle e causare alterazioni precancerose, ma anche per l’insorgenza prematura di rughe e di altri segni di invecchiamento cutaneo. L’esposizione ai raggi ultravioletti è un noto fattore di rischio per lo sviluppo sia del melanoma che di altre forme di tumore che originano dalle cellule basali (carcinomi basocellulari o basaliomi) o superficiali (carcinomi detti squamo- o spinocellulari) dell’epidermide.
l prodotto solare più adeguato alle proprie esigenze deve soddisfare diversi criteri oggettivi e soggettivi. Dal punto di vista cosmetologico, dev’essere:
- in grado di proteggere da tutte le radiazioni ultraviolette (UVB, UVA corti e UVA lunghi);
- fotostabile (cioè non modificarsi con la luce);
- sicuro, non tossico e non sensibilizzante;
- resistente all’acqua (o “molto resistente all’acqua”) e al sudore;
- di facile applicazione e gradevole sulla pelle.
Protezione | SPF |
Bassa | 6 – 10 |
Media | 15 – 20 – 25 |
Alta | 30 – 50 |
Molto alta | 50+ |
Nel tempo, il contatto con l’ambiente esterno può alterare i filtri solari contenuti nel prodotto, anche se fotostabili. La non corretta chiusura del flacone, l’infiltrazione di sabbia, ecc. possono modificare l’efficacia e le caratteristiche della protezione solare. Per questo è importante tenere in considerazione la data di scadenza o l’indice PAO riportati sul contenitore primario o in etichetta, e sostituire il prodotto solare al termine di tale periodo per evitare qualunque tipo di rischio per la pelle. L’indice PAO indica il periodo dopo l’apertura (in mesi, esempio: 6M) entro il quale il prodotto solare aperto (e i cosmetici, in generale) può essere utilizzato in tutta sicurezza. Provate anche l’uso del doposole